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"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

venerdì 13 gennaio 2012

Casa Patroni Griffi

"L'attuale Ministro per la Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi - continuano a dare notizia i giornali - ha acquistato un appartamento di 109 metri quadrati con vista sul Colosseo, per appena 177 mila euro, quando era ancora Presidente di sezione del Consiglio di Stato. E, però, grazie ad una perizia disposta proprio dal Consiglio di Stato. Perizia che attestò come tutto lo stabile nel quale si trovava anche l'appartamento del Presidente Patroni Griffi, in via Monte Oppio 12, andasse considerato nella sua vetustà e nel suo degrado, ma, soprattutto, nell'insistere su un'area ad alto rischio sismico. Tutte attestazioni, tuttavia, sulle quali ha ora deciso di vedere chiaro la Procura di Roma che, intanto, ha dato una delega alla Guardia di finanza (Nucleo di polizia tributaria al comando del generale Virgilio Pomponi) per ricostruire tutto l'iter della compravendita degli appartamenti, fra i quali quello dell'attuale Ministro Patroni Griffi, definiti "non di pregio" in via Monte Oppio 12".
Nessun commento, per ora, perché del tutto sconveniente alimentare questo ennesimo istituzionale "gossip immobiliare" e del tutto arbitrario anticipare conclusioni e sentenze che spettano unicamente alla Magistratura. Farebbe però piacere conoscere al più presto, magari dalla Protezione civile, se la limitata area sulla quale insiste lo stabile con l'appartamento del Ministro Patroni Griffi - e non anche, misteriosamente, le aree accanto - sia davvero ad alto rischio sismico. Non tanto per fare luce su questo incredibile mistero quanto per non doversi preoccupare, nel deprecabile e non auspicabile caso di un terremoto a Roma, per la sorte di quel Ministro che, oscurato - a torto o a ragione si vedrà - da un'ombra di inquietante furbastro, si rivelerebbe, invece, come uno "sfigato" Fantozzi qualsiasi: appena 117 mila euro per ben 109 metri quadrati con "vista Coloseo", sì, ma per vedere tutto ridotto in macerie.
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1 commento:

sim-1 ha detto...

ma se è un'area ad alto rischio sismico, perchè si continua ad ignorare la messa in sicurezza del Colosseo stesso?
SEMBRA una contraddizione...