Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

mercoledì 5 ottobre 2011

Misteriosa Ilda

"C'è stato un cattivo uso delle intercettazioni telefoniche, da parte degli uffici dei pubblici ministeri, a livello nazionale... Anche io, privatamente, leggendo certe cose che non dovrei leggere, m'indigno".

L'ha detto a Pavia - al Convegno su "Mafia 2011:legalità e istituzioni" - Silvio Berlusconi, il suo avvocato di fiducia Niccolò Ghedini, il suo apostolo Fabrizio Cicchitto, la sua "marine d'assalto" Daniela Santanché? No. L'ha detto, nientemeno, Ilda Bocassini. E lo ha detto pur sapendo che la sua Procura di Milano, ad esempio, ne ha disposte - secondo "Panorama" di alcuni mesi fa - circa centomila in soli sei mesi e, cioè, una media di seicento al giorno. Ma allora? Ilda Bocassini come mister Hyde e dottor Jackill? Oppure una improvvisa folgorazione e caduta da cavallo? Oppure, ancora, chissà che cosa? Dopo il teatrale e mai spiegato spogliarsi della toga di Antonio Di Pietro quasi dieci anni fa, ecco profilarsi un altro mistero, forse, all'interno delle severe stanze della Procura di Milano.

.

Nessun commento: