Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

lunedì 31 ottobre 2011

Il primo ed unico amore dei politici

"E' da appena qualche giorno in libreria - continuano a martellare stampa e televisione - un nuovo libro di Bruno Vespa: "Questo amore. Il sentimento misterioso che muove il mondo". E uno dei capitoli, che getta uno sguardo soprattutto sui politici, reca il titolo "Primo amore"".

Due, allora, spontanee le osservazioni. La prima: siamo messi davvero male, se una grande casa editrice e un già previsto notevole numero di acquirenti in libreria hanno ritenuto, ritengono e riterranno di grandissimo interesse conoscere - invece che la formazione etica, professionale e istituzionale di ciascun politico - a chi questo politico abbia dato il suo primo bacio, con chi abbia avuto (o, come nel caso della vergine furiosa Rosy Bindi, non abbia avuto ) la sua prima esperienza d'amore, quali siano state le sue emozioni, quali siano oggi i suoi ricordi. La seconda: sa tanto di ipocrisia la rivelazione che il primo amore di certi nostri politici si chiamasse - ad esempio - Tiziana, Giulia, Elsa, Giusy (o, sempre come nel caso della vergine furiosa Rosy Bindi, un da lei non rivelato e consumato "mister x"). Un'ipocrisia grossa così perché certi nostri politici - è sotto gli occhi di tutti - hanno sempre rivelato e continueranno sempre più a rivelare, nella realtà, l' unico vero amore della loro vita . Che non si chiama né Tiziana né Giulia, né Elsa né Giusy. Si chiama con un nome uguale per tutti: poltrona del potere.

.

Nessun commento: